Per la classificazione di un colore si ricorre ad una
codifica, eseguita su diverse scale cromatiche, che rappresenta una sorta di identikit
del colore stesso.
Il colore Amaranto è
identificabile, tramite codici, attraverso queste scale:
HEX : #E52B50 [ questa codifica esadecimale alfanumerica è
utilizzata per le strutture digitali e informatiche];
RGB : (229, 43, 80) [è un sistema di codici che si basa su
tre colori fondamentali, cioè: rosso, verde e blu, da cui il nome della
codifica];
CMYK : (0, 81, 65, 10) [è un sistema di codici che si basa
su quattro colori fondamentali, cioè: ciano, magenta, giallo e key black];
HSV : (0°, 100%, 58%) [indica un modo di rapprestazione dei
colori in sistemi digitali, secondo i parametri di: tonalità, saturazione e
valore];
Oltre queste 4 codifiche fondamentali, si possono trovare
tutte le informazioni sul colore
amaranto e sui suoi codici nella sezione dedicata di
encycolorpedia.
Sui cataloghi dei colori, invece, l’Amaranto non è molto
diffuso, ma una particolare caratterizzazione si può trovare sul catalogo
Pantone. Si può notare come l’utilizzo del colore Amaranto venga
suddiviso a seconda degli scopi pratici, evidenziando le sfumature cromatiche
adatte al design interno e quelle adatte al design industriale.
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